1)Su Wezla abbiamo ospitato il video di Violent paranoia. Come è nato? Dove è stato girato? Insomma, raccontateci tutto…

MEMORI: Fin dall’inizio, ovvero con “EVIL”, siamo sempre partiti dal presupposto che la canzone principale dell’ ep/album deve essere accompagnata dal video. L’idea dell’ambientazione è venuta spontaneamente nella fase in cui raccoglievamo le idee, dato che non si discosta molto dal testo della canzone. Poi parlandone con il cameraman, lui è stato in grado di trovare una location ad hoc che ci soddisfasse e abbiamo potuto concretizzare le nostre idee pienamente.

2)“Il tema principale di Violent paranoia è una forte ansia nei confronti dello scorrere del tempo.” Provate a commentare questa frase…

MEMORI: Penso che tutti gli esseri umani abbiano pensato frasi come: ho paura che questo momento finisca, vorrei fermare il tempo. Deriva da un sentimento semplicissimo condivisibile da tutti, che si può ricondurre un po’ alla paura della “fine”, che è sempre una fase traumatica di per sè.

3)Quanto è importante per una band promuovere la propria musica con un buon video?

XV:Il video, secondo me, è importante quanto una performance live o quanto la parte musicale di una band. Aiuta a definire e rendere noto il mood del gruppo; sicuramente il pubblico ha bisogno di un riscontro visivo.

MEMORI: Soprattutto per una band come la nostra che vuole dare molta importanza anche alla sfera visiva, un buon MV è essenziale! Accompagnare una canzone con il video, permette di trasmettere un messaggio più ampio ed è un ottimo mezzo per comunicare più dettagliatamente e direttamente la nostra idea dietro al pezzo in questione.

4)Nella vostra musica ci sono diverse influenze musicali: pop-punk, alternative metal e visual kei. Come riuscite a fondere queste cose insieme?

XV: In realtà molto semplice, ognuno di noi, suonando, esprime se stesso quindi, avendo ognuno di noi un background e gusti differenti, il risultato non può che essere un mix di influenze musicali.

MEMORI: Il trucco sta nel fatto che in ogni composizione ognuno mette mano al suo strumento e lo personalizza, per cui anche se una canzone viene composta da un membro in particolare, il chitarrista modifica la parte così come il batterista e il bassista. La melodia e il testo invece sono sempre composti da me ex novo. Così facendo è abbastanza naturale che tutte le influenze si fondano insieme.

5)Avete definito la vostra musica dark alternative metal? Perché la vostra musica è così oscura ed impenetrabile?

XV: Ci siamo definiti Alternative metal perché secondo noi è il genere che, fra tutti, può rappresentare al meglio le nostre sfaccettature. La parola dark la utilizziamo per definire la nostra dimensione.

MEMORI: Siccome “alternative metal” è una dicitura veramente ampia e comprende band estremamente diverse tra loro, abbiamo cercato un aggettivo che potesse indirizzare un po’ di più verso il tipo di atmosfera che crea il nostro personale alternative metal. Potrebbe anche servire a rivitalizzare l’emo/goth da queste parti.

6)C’è un filo rosso che lega le vostre canzoni?

MEMORI: Di sicuro le prime canzoni potranno sembrare molto diverse tra loro, ma penso che succeda a tutte le band all’inizio, quando il sound non è ancora così definito. Anche se penso che continueranno a cambiare ed evolversi anche in futuro.

7)Il motto di Wezla è “Music move people”! Secondo voi, quanto è importante “scuotere” le persone con la musica?

XV: è ultra importante, la musica è in grado di scuotere le persone risvegliando emozioni, è un linguaggio affascinante che può arrivare dritto in faccia o colpirti al cuore, può farti saltare e scatenare o farti venire i brividi paralizzandoti.

MEMORI: Come dite voi, è assolutamente la chiave. Ci affezioniamo alle canzoni perchè le associamo alle nostre emozioni, per questo ci piacciono solo quelle in cui ci rispecchiamo, credo sia così per tutti. Una canzone carina, viene ascoltata una volta e mai più, una canzone emozionante verrà ricordata sempre.

8)Alla fine, un appello ai lettori di Wezla…

MEMORI: In un’Italia in cui il metal ha vita difficile, ci impegneremo al massimo per ravvivare la scena e raggruppare più persone possibile. Unitevi a noi in questa impresa!