Ed è dalla “Madre Russia” che si sente riecheggiare l’ondata di successo che i nostri italianissimi Cry Excess stanno riportando nelle varie tappe del loro tour russo.Già noti in Russia e in Ucraina ma anche in U.K. e Giappone, grazie alle tournée degli anni scorsi, li ritroviamo ora presenti nella vasta Russia intenti a cavalcare e a domare l’onda positiva e vittoriosa derivante anche dalla cover di “Tsvet Nastroeniya Sinyi” di Philipp Kirkorov (uscita questa primavera).

A partire dai primi di Ottobre sono stati infatti presenti sui palcoscenici del Rock In Road, Svoboda, Ozz “Club”, Baikonur, Zvevzda, trasmettendo sempre con passione tutta la forza Metalcore che il gruppo torinese ha già dimostrato ampiamente nei numerosi concerti che li ha visti a supporto di band come: Papa Roach, Korn, Attila, Miss May I, Heart Of A Coward, Funeral For A Friends, Tarja Turunen, Walls Of Jericho, Vanilla Sky. Con il termine del tour russo, a fine mese, la band eroicamente si recherà dai primi di Novembre nell’amata Ucraina per dar fuoco alle polveri in altri nove live da non perdere. Infine il gruppo chiuderà l’anno, durante il mese di Dicembre, con il tour asiatico diviso tra Malesia e Thailandia, sette date che suggeriscono meraviglie ancora da scoprire ma sicuramente da ascoltare.

Cry Excess è una band torinese composta da Jaxon Vex (voce), Brian Nox (batteria), Mark Agostini (chitarra), Paul Sergi (basso) e Ale La Porta (chitarra). Dal 2011 la band ha suonato in moltissimi paesi inclusi Russia, Europa, U.K. e Giappone di supporto a band come: Papa Roach, Korn, Attila, Miss May I, Heart Of A Coward, Funeral For A Friends, Tarja Turunen, Walls Of Jericho, Vanilla Sky. Fino ad oggi la band ha realizzato tre album. “The Deceit” (2013), “Ambition Is The Shit” (2015) e “Vision” (2017) che rappresenta l’ultima evoluzione del loro sound. Dal 2018 la band lavora ad un nuovo progetto che vede il riarrangiamento di alcuni loro brani più caratteristici in chiave acustica.