Il progetto solista denominato Demiurgo, condotto ora unicamente da Paolo Di Pierdomenico, ha pubblicato in questi giorni un nuovo album dal titolo “Holographic Ghost Stories”. Dodici tracce che hanno dell’incredibile in quanto a fusione di stili e ricerca dei suoni. Una continua variazioni di riff, tempi, atmosfere, strumenti. Una scrittura meticolosa e profonda, risultato di questo periodo di forti cambiamenti che si sono tradotti in una musica nuova, diversa che lascia l’ascoltatore perplesso e impressionato sin dai pezzi iniziali dove l’inclinazione verso le sonorità underground e dubstep sono più marcate per poi cambiare nei brani successivi e bagnarsi completamente nelle acque della retrowave e passare a rievocare poi la musica per videogiochi vintage.

Il pezzo che dà il titolo all’album, “Holographic Ghost Stories”, contiene un richiamo alla musica dei Goblin con la sua atmosfera dark e i suoni distorti e disturbati. La traccia “Overwritten Identities” contiene un probabile riferimento alla musica dei Daft Punk e al loro capolavoro elettronico che è la colonna sonora del film “Tron: Legacy”. Gli arpeggiatori lo dicono a chiare lettere ma l’evoluzione non si ferma lì e propone cambi sempre diversi. “Symbiotic” parte sempre da questa atmosfera per approdare ad uno stile più industrial e carico di armoniche. Ma sono ancora le variazioni a colpire e a far viaggiare la mente tirando fuori, tra gli altri, anche un assioma con il pezzo dei Muse “Algorithm” e altri dal loro ultimo lavoro “Simulation Theory”. “Lyfecycles” segna la svolta verso un carattere più minimal sorretto sempre da uno stile retrowave abbastanza medioso. Non possiamo chiudere senza citare “Ghost Hacking Chronicles”, un pezzo veramente notevole, col suo ritmo dub ma che rimane abbastanza pulito e chiaro con una virata al secondo minuto che sorprende e ci trasporta in un mondo distopico dove l’uomo è forse un hacker fantasma dell’immaginario filmografico.

Per gli appassionati di musica elettronica questo album è un lavoro di spessore, assolutamente da ascoltare sino in fondo e da assimilare in più riprese, tanti sono i layer usati che sarebbe infatti impossibile liquidarlo in un unico, singolo ascolto.

A cura di Luigi

Links per lo streaming:

Spotify: https://open.spotify.com/album/1UQjAAyhattRFum9H4ij7t

Other platforms: https://li.sten.to/holographic

Tracklist:
I. Holographic Ghost Stories
II. Overwritten Identities
III. Symbiotic
IV. Lifecycles
V. Here Ends the Year of Empty Cities
VI. Temple of the Algorithm
VII. Recompile Human Feelings
VIII. Epiphany (feat. Frankie&RikiAbi)
IX. After-Lifecycles
X. A Replicant’s Dream
XI. You Still Appear
XII. Ghost Hacking Chronicles

Nome artista:

Demiurgo

Titolo dell’Album:

Holographic Ghost Stories

Genere:

Electronic (sottogeneri: IDM, Glitch, Retrowave)