Feel Spector è il disco di debutto della omonima band di genere alternative/rock psichedelico apuano, guidati dal chitarrista e cantante Fab Valley e dal chitarrista e tecnico del suono Gab Chi.

Il disco inizia con Nine Degrees, una traccia introduttiva costituita da una voce molto riverberata che ripete la stessa frase “we will let you know someday, we will let you know” creando un’atmosfera di tensione che si risolve nell’inizio di I’m goin’home la traccia successiva che inizia con dei “chitarroni” imponenti che continuano per i primi 2 minuti e mezzo per poi lasciare un po’ di spazio al basso e ai feedback di chitarra. Il tema centrale della canzone si ripete fino alla fine sfumando in un feedback che ci accompagna all’inizio di You little doll la traccia numero 3 che inizia con una chitarra tremolata accompagnata dalla voce molto seducente. Seacide inizia invece con un giro di basso che sarà il tema portante del pezzo a cui si aggiunge una chitarra pulita che fa un arpeggio e la voce principale viene accompagnata da dei cori. Pink Pale toes ed Have you ever seen the light sono le tracce numero 6 e 7 e è sono in linea con le altre canzoni menzionate prima pur presentandosi con le loro peculiarità.

Di particolare interesse è la traccia Bodhi Waves una canzone strumentale che induce riflessione con i suoi suoni cupi e malinconici tra chitarre e synth. Slightly all night è la penultima traccia ed inizia in maniera aggressiva ed allo stesso tempo melodica. We’ll let you know è l’ultima traccia del disco che chiude il cerchio ripercorrendo le lyrics della traccia introduttiva del disco dando un piacevole senso di continuità al disco che si presenta di facile riascolto.

La qualità dei suoni è eccezionale, peculiare ma allo stesso tempo rientra perfettamente nei canoni del genere, una menzione d’onore ai suoni di chitarra veramente mastodontici.

Nel complesso assegno a Feel Spector un 90/100…

a cura di Salvatore

Link acquisto del disco:

Bandcamp – https://feelspector.bandcamp.com/