Cominciamo con alcune info sull’album in questione….

““Extraction”, parla del Tempo e Periodo attuale in cui stiamo vivendo, affrontando con i cambiamenti ed Evoluzioni della Vita stessa e dove ci porta. Riguarda molto la Vita in cui ci si isola, la voglia di estrarre ciò che uno a dentro, il Viaggiare, esplorare, conoscere e tutto ciò che sembra Surreale Virtuale, nascosto nella nostra Esistenza. Un riferimento a Tempo, agli Eventi, come ciclo e la sua Durata”

Se questi sono gli intenti del disco allora possiamo ben dire che il risultato è ottimo perché “Extraction” è innanzitutto un viaggio sonoro stupefacente. Giancarlo Gabbanella è un artista incredibile che dal suo antro nascosto comunica sensazioni e conoscenza in forma di onde sonore.

Tra psych rock, hard rock classico, electro e qualcosa di heavy metal questo artista irrompe nella nostra vita quotidiana con un’energia di grande portata. Le melodie del disco sono di una bellezza disarmante e dovrebbero essere impresse nella roccia per come la vedo io.

Giancarlo Gabbanella è un’eremita che con un chitarra ci invita ad esplorare la nostra esistenza, ci invita a conoscere il prossimo, a fare esperienze di ogni tipo. Le sue pennellate sonore sono di grande profondità…come non ascoltarlo e innamorarsi di lui…è inevitabile….lo ringraziamo per la musica che ci ha donato con questo disco….e lo consigliamo vivamente ai nostri lettori…non è la solita solfa…premete play e guardate cosa succede al vostro cervello e al vostro cuore….