Chi sei? Descrivi brevemente il tuo progetto musicale….

Buongiorno a tutti i lettori e a Wezia, mi chiamo Giancarlo Gabbanella, Musicista e Chitarrista di professione. Il mio progetto musicale è basato su materiale scritto da me in vari periodi. Racchiude un po tutta la situazione di cui stiamo vivendo negli ultimi periodi e condizioni attuali, Sonorità e influenze diverse ma molto melodico.

Da quanto tempo suoni? Ci puoi dire qualcosa del tuo percorso artistico? Le tappe salienti?

Io ho iniziato a suonare all’età di 6 anni, ma il mio percorso serio e impegnativo è iniziato verso i 15 anni. Seguivo molte Band del paese dove sono nato, con molta curiosità. Ho iniziato a suonare con dei gruppi, in età molto giovane, poi approcciando con gruppi rock e Prog e realizzando demo e dischi. Ho avuto esperienze Live con artisti e Gruppi , in più suonando in programmi televisivi con ottima esperienza, nel frattempo scrivevo e registravo materiali per altri artisti con varie Etichette, fino ad arrivare alla realizzazione del mio Disco strumentale, completamente scritto da me, in passato avevo pubblicato altro materiale in collaborazione con altri Musicisti.

Qualche aneddoto, episodio particolare che vorresti raccontarci?

L’episodio particolare. Quando venni contattato da un programma televisivo per partecipare come musicista. Ero in Macchina in autostrada e stavo andando dai miei genitori per le festività Natalizie, venni contattato dalla manager del programma e mi disse che avevano bisogno di un chitarrista per una nota Trasmissione, io ero in viaggio senza nessuna chitarra in macchina, da Milano stavo andando a Roma ed era sera, io accettai l’incarico e la manager mi disse , domani mattina alle 20;30 si presenti in sala prove a Roma. Panico assoluto, dentro di me pensavo, dove trovo una Chitarra? Ho fatto mente locale e ho contattato tutti i musicisti che conoscevo e come un razzo andai di corsa a Roma a farmi prestare una chitarra per le prove.

A cosa ti ispiri per scrivere le canzoni e quali sono i tuoi riferimenti musicali?

Quando scrivo una canzone , mi ispiro ad un momento che vivo della vita o magari ad un Riff , Accordi o Melodia.

Puoi presentare ai nostri lettori il tuo album “Extraction” appena uscito?

EXTRACTION é un Disco pieno di energia, Atmosfera e Melodie molto piacevoli all’ascolto.
Scorre bene in ogni brano, molto energico ed entusiasmante, racchiude molte influenze musicali di cui ho acquisito nella vita.

Quale delle canzoni dell’album ti rappresenta di più?

Difficile trovare una canzone che mi rappresenti, mi piacciono tutte e ogni brano è a se.
Forse ISOLATED LIFE mi rappresenta , scritto in un periodo in cui eravamo isolati in casa per via della Pandemia ,un modo per descrivere cosa si prova ad essere Chiusi in un ambiente , senza poter vivere o esprimersi alla luce del sole.

Oltre la musica che arti preferisci?

Oltre alla Musica, io sono molto appassionato del Disegno e Pittura, e solo appassionato di Qualsiasi Macchina Volante , il Volo in generale.

Per concludere la nostra chiacchierata parlaci di come dovrebbe essere il tuo live perfetto…

Il mio Live perfetto dovrebbe essere , con dei buoni Musicisti che ti danno carica e buon Sound e una Bella scenografia e Coreografia Futuristica, anche un po Dark. Una Band di riferimento, avendo avuto la fortuna di vederli dal vivo, sono i Pink Floyd, Scenografia faraonica. Grazie a tutti i Lettori e a Wezia per l’intervista. A presto, un saluto a tutti. Giancarlo Gabbanella.