In questo articolo, cercheremo di capire chi è Giuseppe Condom , il cantautore che Audiofollia.it ha avuto occasione di produrre (per quanto riguarda arrangiamenti e video) a giugno 2018, dopo i successi precedenti di Ashno con Kebab La Stazione e Sushi girl di Young signorina.

O meglio, come lui si definisce in un italiano, direi “correggiuto”, “il più meglio cantante”. Ora, io che conosco l’integerrimo staff della produzione, non posso svelarvi l’identità del nostro personaggio, in quanto ha scelto di esibirsi in maschera, ma posso svelarvi qualche dettaglio attraverso questo articolo.

Perché lo faccio? Per i più curiosi che vogliono approfondire la questione e che non si fermano alla superficie di quello che vedono o ascoltano. Perché la maschera? A detta sua, Giuseppe ha avuto un incidente molto tempo fa, quindi oltre all’aspetto della timidezza, si vergogna nel farsi vedere con il volto ustionato. Perché si fa chiamare
Condom? Noi che lo guardiamo, potremmo dire…”perché è una testa di c…” E forse non potremmo avere tutti i torti, in ogni caso, si chiama Giuseppe Condom, in quanto lui afferma di…”usare sempre le precauzzioni e di non volere l’adsl”.

Giuseppe rappresenta una personalità non molto lontana dalla realtà e non così rara, basta girarsi intorno o semplicemente leggere i commenti su Facebook lasciati da parte di molti “italiani medi”. Non posso svelarvi se c’è o ci fa, se è davvero ignorante o meno, ma vi posso garantire che il risultato è quello che conta e il succo è questo: si tratta di un personaggio dannatamente “trash” e quindi, di conseguenza virale, che infastidisce femministe o grammar nazi, che può divertire per chi non si prende troppo sul serio e che è politicamente scorretto. Parlare male di Giuseppe è cosa buona e giusta, lui non si offende, nella sua megalomania ambisce al disco d’oro e non di certo per la meritocrazia. Tuttavia, oggi, musicalmente, a partire dalla Dark Polo Gang, passando per Young Signorino, Bello
FiGo e arrivando a Sferaebbasta, non ci si può stupire e non ci si deve stupire di nulla. Comanda l’algoritmo di Youtube e degli altri social, quindi contano i numeri e tramite questi si arriva in alto (entrate economiche, merchandising, interviste, ospitate, non più qualità e cura dei contenuti: per quanto questo faccia ribrezzo, è la sacrosanta e dimostrabile verità nella realtà del music business odierno.

Giuseppe Condom è estremamente ignorante (dice di avere “la terza lementare”), sessista (considera le donne solo come strumento sessuale), retrogrado e maschilista (vede la donna come schiava domestica), un pessimo cantante (non ha un bel timbro, non è intonato e non ha grandi capacità di timing), un banalissimo compositore (melodie ed armonie prevedibili), un paroliere imbarazzante (testi banali, brutti, di basso livello), si muove goffamente, è infantile, volgare,
disturbante, stupido.

Il personaggio prende chiaramente ispirazione dal punto di vista “letterario” da Franco Minchia, personaggi del web come Enrico Pasquale Pratticò, Gemma del Sud, oppure Giuseppe Simone, Giuseppe Sapio, riferimenti musicali come gli Squallor, Checco Zalone, Gem Boy, Mariottide di Maccio Capatonda, Joe Natta. Il suo primo singolo è “Le fimmine non serie” ed è una riflessione in toni estremamente bassi sulle ragazze di oggi. Canzoni brevi, brevissime, per chi ha la soglia dell’attenzione pari a quella di un pesce rosso.

Vi ricordate quel “Le ragazze serie” di Marco Masini? Il tutto in chiave estremamente demenziale, con un marcato accento siciliano, un timbro gutturale quasi inquietante.

A cura di Achille Maltese.

Contatti:

Giuseppe Condom Facebook: https://www.facebook.com/giuseppecondom
Instagram: giuseppecondom
E-mail management: [email protected]