1)Raccontate il vostro percorso artistico, presentatevi ai nostri lettori…

I Family Business sono un duo acustico sul palco e una coppia nella vita di tutti i giorni. A settembre 2016, quasi per gioco, pubblichiamo sulla nostra pagina facebook il primo video di una cover riarrangiata chitarra, voce e loop station e, visto il grande riscontro che questo primo esperimento ha avuto, decidiamo di affrontare più seriamente la cosa , postando con regolarità i nostri video. Oltre alla forte attività live che ne è derivata , abbiamo cominciato la stesura di brani inediti contenuti nel nostro “disco” d’esordio “Family Weakness”, frutto di una inaspettata e generosa campagna di crowdfounding. Il nostro obiettivo principale è fare musica, in modo naturale, senza filtri col solo scopo di emozionare ed emozionarci.. Ecco perché ultimamente abbiamo deciso di esibirci in veste di buskers (artisti di strada) per tutte le piazza d’Italia.

2)E’ uscito il vostro nuovo singolo/video. Come è nato? Raccontateci tutto…

ll brano “Tears of Fire” non solo è il nostro primo singolo ma il primo inedito in assoluto che abbiamo scritto insieme. Non è nient’altro che un riassunto perfetto, in chiave ironica, della nostra vita di coppia. Il testo del brano, infatti, si struttura come una litigata al telefono tra noi due, in cui si intervallano nell’incoerenza più totale frasi d’amore e odio. Direi..in perfetto nostro stile 😉

3)Ci sono ringraziamenti da fare?

Assolutamente si. Il ringraziamento più grande va a tutte quelle persone che sin dalla prima cover pubblicata non ci hanno mai abbandonato e continuano ogni giorno a darci il supporto necessario e la forza per continuare questo meraviglioso, seppur faticosissimo percorso. E’ solo grazie a loro che ci sta accadendo tutto questo. Avere persone che credono realmente in te e ti stimano è cosa rara e un tesoro dal valore inestimabile.

4)Che cosa avete provato all’uscita del video?

Un’eccitazione folle. Non stavamo più nella pelle.

5)Ci sono altri progetti dopo l’uscita di questo video?

Progetti ce ne sono a bizzeffe, la nostra mente è sempre in movimento, non riusciamo a stare fermi…vediamo se si creeranno basi abbastanza solide sulle quali poterli realizzare 😉