Un disco interamente strumentale? Elettronica? La domanda immediatamente successiva è: come farlo senza cadere nella ripetitività e stancare chi ti ascolta?
La risposta ce la da il milanese Karrambah, prima ancora filmmaker e fotografo, che, componendo le sue stesse colonne sonore ha evidentemente appreso l’arte del raccontare attraverso la musica, riuscendo nel difficile compito di narrare mood diversi conducendo l’ascoltatore lungo una vera e propria esperienza emotiva.
Ogni canzone ci offre un punto focale del lavoro ideativo che sta alla base di questo disco.
Beat in G è l’emblema delle sinestesie. I rimandi ai suoni della natura, che ci portano con la mente a ricordi d’infanzia, evocano profumi e colori. Brama aggiunge l’elemento introspettivo, dove si contrappongono luce e buio, angoscia e risoluzione.
Arriviamo a Cori, che ci regala l’espressione della sperimentazione pura, un gioco creativo che non si pone limiti di struttura, incastri, saliscendi percettivi. Chiudendo gli occhi ci immaginiamo un uomo dall’andare incerto; ogni cambio di suono rispecchia il suo procedere a tentoni che ora riesce felicemente, ora sprofonda nell’oscurità.
Aspettavamo solo Mantra per poter finalmente dire la parola “psichedelia”, con la sua atmosfera da spazio aperto, e Pam-Pam-Ra per poter avvertire l’elemento sciamanico, con le sue contaminazioni di suoni dal mondo, come in una danza apotropaica.
In Resonator appare chiarissima l’esperienza nell’ambito delle colonne sonore grazie alla forte componente di sample ambientali, respiri umani, pad angosciosi.
Quando pensiamo di aver colto tutto arriva Riverbera. Una linea vocale che ci trascina in una spirale pirandelliana di entità che vorrebbero mettersi a vero contatto una con l’altra, ma che rimangono irrimediabilmente divise da una fondamentale incapacità di comprendersi.
Già questo è più che sufficiente per dare uno e più ascolti a questo lavoro, ma non possiamo tralasciare quell’ultimo grandissimo elemento di pregio costituito da una enorme bravura nel mixare in maniera armoniosa e dosata la parte estremamente sintetica, suoni campionati dall’ambiente e strumenti analogici.
Ci serviva un lavoro di questa profondità nel 2020.
a cura di Chiara
Link per lo streaming dell’album:
https://open.spotify.com/album/1Av7DdOCWEObXSRL0LBnoD
Track list:
1. Beat in G
2. Brama
3. Cori
4. Mantra
5. Pam-Pam-Ra
6. Resonator
7. Riverbera
Musiche:
Edmondo Riccardo Annoni
Data release:
10 Agosto 2020
Genere:
Drone, Ambient, Elettronica
Weblinks:
Instagram: https://www.instagram.com/karrambah_music/
Email: [email protected]
Sito Ufficiale:
