Francesco Aloe, in arte Phauba, Inizia come piccolo scrittore, vincendo anche un premio letterario per un racconto breve sul mezzogiorno. Pubblica racconti brevi su riviste indipendenti di controcultura. Negli anni 90 si dedica al teatro come attore e curatore di musiche. Alla fine degli anni novanta dopo esperienze tra musica popolare, new wave e gotica in dialetto calabrese, parte per la Germania in cerca di fortuna. Si dedica alla pittura riscontrando un ottimo successo, e partecipa a diverse mostre importanti, preferisce però rimanere sempre lontano dai cori, per la sua natura anticonformista e non dedita al consumo.

Nell’autunno 2015 prende forma l’inconsueto e intenso album Desiderio d’argento, completamente indipendente ed autoprodotto dall’etichetta “Black Forest Anomalie” fondata dallo stesso Autore. Dall’agosto 2015 Francesco Aloe diventa one man band dei Phauba «È una specie di anagramma tra il mio nome e quello di mia moglie», spiega. Nel 2016 pubblica negli store digitali “Il Vangelo secondo Phauba”, riscontrando un ottimo successo, e con il suo brano “L’amore Proibito” rimane per30 settimane nella top ten dell’european Indie Music Chart, vincendo L’Euro Indie Music ChartAward 2016.

Phauba è tra i 200 artisti che hanno partecipato al progetto DVD Solchi SperimentaliItalia curato dal saggista, scrittore e musicista Antonello Cresti, una sorta di enciclopedia interattiva degli artisti presenti che attraverso interviste materiale performativo e sonoro assolutamente esclusivo forniscono una fotografia più accurata possibile delle ricerche musicali in Italia. Da poco è uscito QPEUS (Iniziali di Quando Phauba era una scimmia), progetto sperimentale tra profezia e rock elettronico.