“Senz’amuri” nasce da una delle tante idee melodiche concepite al risveglio, che in questo caso suonava come un field holler in bilico tra il blues delle piantagioni di cotone americane ed i canti popolari dei contadini siciliani.

Paolo Miano raccoglie la “sfida” del produttore Daniele Grasso scrivendo un testo nel dialetto siciliano, nel quale l’artista ironizza sul suo trovarsi sempre in bilico tra il desiderio di una relazione sentimentale pienamente vissuta e la sua incapacità di sopportare limitazioni alla libertà. Un dilemma, a quanto pare, condiviso da molti.

La produzione di Daniele ha spostato l’ambientazione musicale dalle campagne del Delta ad una rivisitazione contemporanea dei Juke Joint degli anni ‘60, un ritocco al finale del testo ha fatto prevalere il suo romanticismo.

Il video di Senz’amuri è una performance live eseguita nei locali dell’Associazione Culturale Zona3 di Mascalucia, con riprese, montaggio e regia di Lorenzo Mascali. La fotografia dai toni acidi ed il dinamismo essenziale del montaggio conferiscono al video un’atmosfera vintage che rimanda ai club psichedelici degli anni ‘60. Hanno partecipato al video Davide Gianmaria Aricò, Giuseppe Sarra e Marco Condorelli in qualità di musicisti; Enza Pappalardo, Nadia Ragonese ed Orazio Calabrese in qualità di pubblico.