“Senz’amuri” nasce da una delle tante idee melodiche concepite al risveglio, che in questo caso suonava come un field holler in bilico tra il blues delle piantagioni di cotone americane ed i canti popolari dei contadini siciliani.

Paolo Miano raccoglie la “sfida” del produttore Daniele Grasso scrivendo un testo nel dialetto siciliano, nel quale l’artista ironizza sul suo trovarsi sempre in bilico tra il desiderio di una relazione sentimentale pienamente vissuta e la sua incapacità di sopportare limitazioni alla libertà. Un dilemma, a quanto pare, condiviso da molti.

La produzione di Daniele ha spostato l’ambientazione musicale dalle campagne del Delta ad una rivisitazione contemporanea dei Juke Joint degli anni ‘60, un ritocco al finale del testo ha fatto prevalere il suo romanticismo.

Il video di Senz’amuri è una performance live eseguita nei locali dell’Associazione Culturale Zona3 di Mascalucia, con riprese, montaggio e regia di Lorenzo Mascali. La fotografia dai toni acidi ed il dinamismo essenziale del montaggio conferiscono al video un’atmosfera vintage che rimanda ai club psichedelici degli anni ‘60. Hanno partecipato al video Davide Gianmaria Aricò, Giuseppe Sarra e Marco Condorelli in qualità di musicisti; Enza Pappalardo, Nadia Ragonese ed Orazio Calabrese in qualità di pubblico.

Daniele Grasso per “Senz’amuri” C’è un suono che è corso, dalle campagne siciliane al porto di New Orleans, dalla fine dell’ottocento in poi. Si è impastato con la musica e le persone che li ha trovato ed è ritornato, dopo aver girato il mondo qui da noi. Di questo giro c’è traccia evidente in “Miano” e nella sua scrittura. Così è stato facile dargli forma. In un’epoca di tutto loop e copia&incolla è bastato avere basso, batteria, chitarra e voce dal vivo in studio e lasciare fluire la musica. Un po di “rumore di fondo” a ricordare che siamo nel 2022, un coro di amici e una buona storia… Che altro? Senz’amuri è musica organica, viva e analogica… e di questi tempi è cosa di per sé speciale.

Fernando Cozzolino, in arte DANNO, ha iniziato a cantare all’età di 20 anni. La partecipazione ad XFactor Italia gli è valsa l’attenzione dei fratelli Calabrese, produttori di Mengoni, e la possibilità di studiare con il vocal coach Fulvio Tomaino. L’accademia musicale “Music Village Lab” gli ha permesso di affiancarsi e collaborare con coach legati ad importanti case discografiche; da lì la possibilità di calcare i primi palchi.

Fernando ha rappresentato l’Italia al Festival della musica italiana in Egitto ed è arrivato alle fasi finali dei casting di Xfactor Romania. Il 25 Dicembre 2020 ha rilasciato il suo primo singolo “È troppo bello” che ha superato i 20K stream su spotify e le 55K visualizzazioni al video ufficiale. Attualmente collabora con l’etichetta Digital Noises e sta lavorando ai prossimi progetti.