1. The Lux, band giovane dal sound molto British, da dove è nata l’idea di questo progetto?!

Il progetto è nato nel 2015 e l’idea di base era di creare qualcosa che ricordasse molto gli anni 90′, qualcosa che attingesse dal sound Brit pop ma le esperienze di ognuno di noi hanno fatto si che creassimo qualcosa tra un misto di Rock n roll e Garage Fuzz. Ognuno di noi aveva qualcosa da dire e abbiamo cercato di amalgamare il tutto. Cosi sono nati i The Lux.

2. Abbiamo ascoltato il vostro primo EP, dal titolo, “Moodular”, ce ne volete brevemente parlare?!

Moodular è appunto quell’insieme di esperienze che hanno caratterizzato i nostri primi anni insieme. Anche il titolo rispecchia quello che abbiamo cercato di trasmettere con la musica, ossia differenti stati d’animo (mood). Ogni canzone dell’EP ha qualcosa di diverso, se pur tutte e 6 le tracce hanno la base del sound British è sempre presente qualcosa che richiama uno stile di musica differente. Ognuno ha la possibilità di interpretare queste sfumature e di coglierne i contenuti e l’emozioni. E’ un EP di cui siamo molto orgogliosi.

3.Dopo “Moodular” cosa ci dobbiamo aspettare dai The Lux?!

Tanto! abbiamo moltissime idee già pronte che aspettano solo di essere registrate e prodotte. Abbiamo molto su cui lavorare perciò sentirete ancora parlare di noi!

4) Come valutate la posizione di una band in questo momento di Covid-19?!

Per tutti quanti è un momento difficile, stiamo vivendo una tragedia a livello mondiale. Di certo manca molto lo stare a contatto con gli amici e con le persone più care. A noi manca lo stare insieme in sala prove e i live, cerchiamo di lavorare sui contenuti social con immagini e video, anche per cercare di dare quella quotidianità che manca e per fare compagnia ai nostri fan con messaggi di positività. Speriamo davvero che questa situazione si risolva al più presto per il bene di tutti.

5. Vi ringraziamo per il tempo che ci avete dedicato… A presto.

Grazie a voi per l’intervista è stato un piacere!