Innanzitutto forniamo alcune informazioni sul disco che ci sono giunte in redazione:

When You’re Anything But OK si presenta come un interessante mix di alt-pop ed elettronica con sfumature emo, R’n’B e IDM in una continua alternanza di crescendo e atmosfere eteree, dolcezza e aggressività. Una dualità cercata anche nel cantato dove voce maschile e femminile si rincorrono definendo l’equilibrio sul quale si regge l’intero album

Con un sound che fa pensare ad alcune canzoni dei Wolf Alice, di Computer Magic o dei Tame Impala i TrèHùs, band alternative pop/elettronica formata da Pietro Falezza (Voce, chitarra, Programming), Luca D’Isola (Sintetizzatore, Programming) ed Elvira Caobelli (Voce, Sintetizzatore, Programming) ci deliziano con tappeti sonori dai colori spesso sgargianti, ci deliziano con pattern sonori che spesso sembrano riempire tutta la stanza dove li stiamo ascoltando.

Ocean è incredibile con il suo sound tanto melanconico, toccante e soprattutto dreampop. Una canzone tanto elegante e stratificata dove il cantato caldo di Pietro Falezza si alterna con quello accennato e sfumato di Elvira Caobelli. Black Tide con le sue spirali sonore alla Vangelis è senza dubbio la mosca bianca dell’intero disco, una canzone asettica che potrebbe benissimo stare sotto un film di fantascienza contemporaneo. Il refrain dorato presente in questa canzone e il kick rigido contribuiscono a renderla tanto accattivante. In Desire trip hop alla Portishead e dream pop sembrano trovare il giusto equilibrio, una canzone dal sound davvero singolare e perspicace. Qui il cantato di Elvira Caobelli è folgorante. Infine, citiamo Common Ground dalle sonorità tanto electropop di qualche decennio fa.

I TrèHùs propongono musica raffinata ed elegante, musica per un pubblico selezionato che sa fermarsi in istanti infiniti. Il loro tocco magico e sognante non può che emozionare tanto l’ascoltatore. Anzi, diciamo di più. A tratti costoro sanno essere proprio superlativi con la loro elettronica dalla ricercatezza sonora superbamente congegnata.