1) Ciao Vertical Lines, potete presentarvi ai nostri lettori?

Ciao a tutti! siamo Alessandro, cantante e seconda chitarra, Fabio, chitarra solista e tastiere, Luca al basso e Davide alla batteria. Siamo emiliani, tutti della provincia di Modena tranne Fabio che è di Reggio Emilia

2) Come è nata la band e l’idea del nome?

La band è nata del 2014, inizialmente con solo Alessandro e Fabio. Successivamente si sono aggiunti gli altri 2 strumenti ma abbiamo raggiunto stabilità definitiva con l’arrivo di Luca e Davide. L’idea del nome è quella di due linee della vita di due persone, verticali e parallele che tecnicamente non si dovrebbero incontrare mai. Esiste però una teoria matematica che dice che due rette parallele si incontrano all’infinito. Ecco, per noi quell’infinito è la musica ed è li dove ci incontriamo tutti noi del gruppo.

3) A chi o a cosa si ispira il vostro sound?

Abbiamo discendenze ed influenze musicali diverse, date anche dal fatto che abbiamo fra di noi qualche anno di differenza. Siamo comunque tutti estremamente legati alla musica rock, chi più aggressiva chi meno, e cerchiamo di unire il tutto per creare qualcosa di nostro, di originale ma sempre tenendo fede a quelli che sono i capisaldi della nostra cultura musicale.

4) Se poteste definire la vostra arte in una parola, quale sarebbe?

La nostra arte è semplicemente Musica, ma per fare sì che suoni bene ci vuole solamente una forte componente quindi diremmo..

AMICIZIA

Se non fossimo così amici, non riusciremmo a portare la nostra musica nei cuori delle persone. Il sentimento di unione che ci lega è qualcosa di incommensurabile.

5) Abbiamo visto con piacere che è uscito il vostro nuovo singolo Feathers & Flowers, di cosa parla?

Feathers & Flowers è una canzone breve, intensa, piena di alti e bassi. Ha delle chitarre cattive che si addolciscono nelle strofe, una linea di basso ondeggiante, una batteria incalzante ed una voce leggera ma potente a legare il tutto. La canzone parla di un amore finito, di una rassegnazione che non arriva, di un doversi celare dietro ad una maschera per nascondere il dolore e fare finta che vada tutto bene. Il video invece esplora ancora più in profondità il concetto di solitudine, di venire spogliati di tutto quello che si ha fino a mettere in discussione il proprio essere.

6) Volete raccontarci come è nato il vostro EP Isolated Escape Key?

L’EP fa parte di un progetto più grande, che sfocerà sicuramente nel nostro secondo LP. Abbiamo scritto moltissime canzoni fra il 2016 e il 2018 e abbiamo scelto 5 di queste per rilasciare un EP che fa da preludio a qualcosa di più grande. Volevamo dare il via alla seconda fase dei Vertical Lines senza mettere troppa carne al fuoco, un po’ per volta.

7) Cos’è per voi la Musica?

Per tutti noi la Musica è salvezza. Senza poterla ascoltare o fare, saremmo molto più vuoti. Come persone, come individui. È strano da spiegare, la musica è un’emozione, è arte. È un punto di unione.

8) Progetti futuri?

Abbiamo appena rilasciato Miracles, un nuovo pezzo registrato in questi giorni terribili di quarantena a casa. È una canzone dolce che dimostra quanto sia importante aiutarsi a vicenda. È in vendita sul nostro sito per una donazione libera. Bonificheremo il tutto alla Protezione Civile per dare il nostro piccolo contributo. E poi ovviamente appena torneremo alla normalità, entreremo in studio. Vogliamo registrare il nostro secondo disco il prima possibile.

9) Il verso di una vostra canzone che vi rappresenta meglio?

In questo periodo così difficile crediamo di aver riscoperto il senso di solidarietà, la vicinanza che tutti noi dovremmo avere in quanto esseri umani. C’è una frase nella nostra nuova “Miracles” che dice “Miracles are what we make when we lend a helping hand, from strangers to friends” ossia “I miracoli sono ciò che facciamo quando diamo una mano per aiutare, dagli sconosciuti agli amici.” È importante ricordarsi quanto anche un minuscolo gesto possa valere per chi ha bisogno davvero.

10) Che messaggio volete comunicare o trasmettere attraverso la Musica?

La nostra Musica è un misto di emozioni, ci sono canzoni più aggressive, altre molto più leggere. Ci sono sfoghi di rabbia, ci sono delusioni, rammarichi, rimpianti. Ma c’è anche speranza, la costruzione di un nuovo futuro, il guardare sempre avanti a testa alta. Vorremmo che chi ci ascolta possa ritrovarsi, immedesimarsi nella nostra musica e nei nostri testi. In fondo, le emozioni sono uguali per tutti e la Musica è un linguaggio universale. È l’unico modo che conosciamo per parlare con il mondo.