La band romana dei Daimon D. (alternative/grunge rock) debutta per la Ghost Label Record con l’album “Clouds As A Shelter”.

Cominciamo con alcune info su questo album:

E’ un album che parla dell’animo umano e dei suoi tormenti. Malinconia, amori e soprattutto il disagio del vivere in un mondo in cui troppo spesso ci si sente fuori luogo. I pezzi dell’album sono un viaggio dentro una o mille persone, tra amori travagliati, in cui la rabbia e il senso di rivalsa si alternano alla rassegnazione e introspezione, dove la ricerca di un equilibrio interiore spesso diventa un dialogo. Le sonorità seguono il vortice emozionale passando da suoni pieni e energici a dolci carezze melodiche a tratti ipnotiche che supportano una voce calda e graffiante. L’album racchiude il vortice di emozioni che scaturiscono dalla confusione della mente e del cuore in cui tutti almeno una volta nella vita si trovano a dover affrontare”.

Daimon D. offre un grunge rock dalle chitarre spesso ruggenti con un drumming sostanzioso come per esempio possiamo ascoltare nell’opener “In the rain”. Il cantato tanto melodico e alcuni riff portano melodia alla canzone. Anche nella successiva “Waiting for the end” tanta melodia grazie ad un arpeggio iniziale poi seguito dagli altri strumenti che aprono la canzone e la distendono. Tanta melodia portata ancora dal cantato tanto pulito ed armonioso del lead vocalist. Qui come altrove si avvisa l’intenzione della band di proporre un grunge rock abbastanza orientato a sonorità melodiche che sfociano talvolta in una sorta di hard rock o alternative rock.

“Confusion”, dopo l’esordio con voce e basso, ci porta ancora sonorità simili. Bello lo stacco di metà pezzo. Verso il finale drumming e riffing davvero tosti. Tanto appeal grazie a “Dream” che sembra accentuare ancora più le peculiarità di questa band. Assolo notevole in “Empty warrior”, assolo che catalizza tanta attenzione. “Empty warrior” è una delle perle del disco, forse la migliore. Bella la ballad “What i see”, tanto sognante.

Il grunge rock tanto melodico di Daimon D. appassiona l’ascoltatore con melodie ed armonie musicali ben congegnate che ogni tanto sono intervallate con i tratti più duri e “sporchi” tipici del grunge. Il songwriting, il cantato e l’esecuzione sono tra le migliori qualità di questa band che sa come distinguersi nel panorama indie italiano. Come non dirlo, c’è pure tanta tecnica in Daimon D., band di spessore a nostro parere.