Methodology è davvero un album strepitoso, geniale e intelligente e credo fortemente che Jean-Michel Jarre sarebbe del mio parere essendo nello stesso mondo.

Un album pieno di sonorità varie, un viaggio psichedelico e sperimentale. Non c’è canto e non ce ne bisogno perché i pad che dominano cantano, poi ogni tanto delle voci basse e scure danno il tocco.

A chi piace Krafwerk, al 100% piacerà Rezonanz Kreis. Tutti brani hanno un’atmosfera dark con dei suoni che viaggiano in amount in stereo e ti crea un mondo intorno, dei suoni di chitarra orientali.

Adoro l’uso dominante del Cut-off chi ti da proprio il movimento. Il sound design è eccezionale come lo è il mix e la struttura. Ti sembra a momenti essere in natura con in vicinanza degli indiani dovuta alla cassa e poi altrove. Come dicevo, i pad sono molto importanti in questo album, sono loro che ti portano via e che fanno la melodia.

La struttura è ben studiata, la scelta dei componenti sono inseriti al momento giusto in modo da creare il racconto.

Come dice il suo nome, non possono mancare le risonanze dei synthesizers che sono molto presenti che danno il suono grezzo e pulito dell’elettronica.

Un gioiello per chi è amante della musica elettronica, un album ispirato e che da ispirazione.

Lo raccomando fortemente per la gioia delle orecchie.

a cura di Nady…