Flavhia Ferrari presenta il singolo “Sogni di altri” (Kate Records) disponibile in streaming e download.
Flavhia è un’artista che fonde la tradizione della canzone d’autore con l’R&B. “Sogni di altri” è il primo singolo del nuovo progetto artistico di Flavhia Ferrari. È un viaggio introspettivo verso la rinascita dopo la presa di coscienza che a volte non viviamo i nostri sogni ma quelli degli altri. Il brano segna l’inizio della collaborazione con Mitumme e Kate Records.
Link per lo streaming: https://open.spotify.com/album/6t9kNgnOOJ83KXjFX1p9E7
Abbiamo intervistato Flavhia Ferrari per Wezla….
Chi sei? Descriviti brevemente e parlaci del tuo progetto musicale….
Sono Flavia, ho 41 anni, ho passato tutta la vita a contatto con la musica e penso che non ci sia un genere specifico che mi identifichi. Il mio attuale progetto musicale nasce da una frase detta ad Andrea Allocca, mio attuale produttore, durante una registrazione nel suo studio. Volevo ritornare facendo qualcosa che potesse unire l’ R&B, l’elettronica e la canzone d’autore. “Sogni di altri” è soltanto l’inizio di un progetto più ampio ancora in divenire.
Da quanto tempo suoni?
Ho iniziato da piccola, prima nel coro della chiesa, poi nel gruppo gospel dell’oratorio della mia città. A 14 anni il mio primo gruppo musicale e poi tanti live in locali e concorsi. Poi mi sono fermata perché ho scelto il vivere il sogno di un altro. Dopo 5 anni ho sentito il bisogno di ritornare alla musica. Complice è stato anche il mio attuale compagno che mi ha spinto tanto al ritorno.
Come ti sei appassionata alla musica?
Che io ricordi ho sempre amato la musica, di qualsiasi genere e lingua. A scuola, da ragazzina finivo sempre per cantare durante i saggi di fine anno.
Qualche aneddoto, episodio particolare che vorresti raccontarci?
Ho tanti ricordi! Quello che mi piace menzionare è quello che riguarda mia nonna. Quando facevo i Musical e i concerti di Natale nel mio paese d’origine, in prima fila c’era sempre lei, mia prima fan. Appena finivo correvo ad abbracciarla e quel l’abbraccio era di un intensità tale che mi rimaneva addosso per settimane. Purtroppo non c’è più e sento la sua mancanza in maniera molto forte.
Descrivi la tua musica con 3 parole….
Poliedrica. Romantica. Intensa.
Come scegli le canzoni per i tuoi progetti e quali sono i tuoi riferimenti musicali?
Parlo con l’autore, gli dico cosa vorrei esprimere e trasmettere, poi lascio fare a chi è più bravo di me. Poi spero nel tempo di scrivere anche io qualcosa, vedremo. Nel caso di “Sogni di altri” il brano l’ha scritto Mitumme. Ha letteralmente cucito su di me questo bellissimo brano. È stata straordinaria perché è riuscita a leggermi e ha saputo tirare fuori un concetto molto intimo. Dopo averla ascoltata l’ho guardata e le ho detto “ok, è mia”! I miei rifermenti musicali sono Elisa, Amy Winehouse , Noa, l’R&B tutto.
Puoi presentare ai nostri lettori il tuo singolo appena uscito che porta il titolo “Sogni di altri”? Di cosa parla?
Sogni di altri è prima di tutto un viaggio introspettivo. E’ un brano che non parla di una cosa sola ma è legato a ciò che accade quando si vive una vita che non è la propria. È proprio quest’ultimo concetto che mi appartiene molto perché per molto tempo ho vissuto la vita che avrebbe voluto qualcun altro. Fortunatamente poi ho incontrato “l’altro giusto” che è Simone, il mio attuale compagno. Lui mi dà la spinta e la fiducia giusta per credere in me stessa e vivere di nuovo il mio sogno.