I Juda’s Kiss mi riportano indietro ovviamente negli anni ’90 quando lo ska-punk era un genere presente in ogni sagra, cooperativa e circolo sociale del nostro paese e sfornava band importantissime come Statuto, Casino Royale, Persiana Jones, Banda Bassotti, Vallanzaska, Punkreas, Meganoidi, Shandon…

Potremmo tranquillamente affermare che, mentre in rotazione su MTV ascoltavamo Nirvana, Green Day, Guns and Roses, Metallica, Red Hot Chili Peppers, Aerosmith, Iron Maiden e molti altri, la nostra vita live del weekend era permeata da gruppi ska, punk e trash, e tutto sommato siamo cresciuti bene e senza troppi problemi esistenziali, in primo luogo perché gli artisti underground ci hanno insegnato il concetto di protesta e di rifiuto del sistema a livello locale, al contrario del mainstream inglese e americano che hanno trattato le stesse tematiche ma in modo più globale e narcisistico ed in secondo luogo perché lo ska-punk è indubbiamente coinvolgente e irresistibile essendo sempre suonato a BPM veloci.

“L’Ignobile” è un capolavoro senza tempo, adatto ai nostri giorni ma perfettamente contestualizzabile in ogni fantozziana situazione di provincia, citando il testo “la stampa da strapazzo e la politica del c***o, egoisti, infami e disonesti, nella tua me**a annegherai” i Juda’s Kiss hanno vinto e conquistato la simpatia di chiunque in Italia, perché, diciamocelo onestamente, non se ne può veramente più di questa gentaglia oscena.

La produzione è veramente mixata e arrangiata. Molto bene ed il video è simpatico e funzionale, personalmente ho apprezzato l’idea di svecchiare il genere utilizzando sintetizzatori al posto dei fiati ed elaborare il groove della batteria in modo sincopato sulle strofe, un bel mix di nuovo e old style che ci fa capire che un genere non muore mai finché la sua essenza continua a comunicarci qualcosa di importante.

Sperando di poter pogare sotto il palco, faccio i miei sinceri auguri per questo progetto, che è stato fermo molto tempo ma, come tutte le fenici, è risorto per donarci una bella carica emotiva in un orizzonte di musica pop scontata e super piatta.

A cura di Marco Germani.

Link video: https://www.youtube.com/watch?v=fAhYjbTGrUc