Benvenuti. Presentatevi e parlateci del vostro progetto musicale…

A livello musicale, come trio cerchiamo di avere un impatto potente senza tanti fronzoli, poi ognuno porta il suo modo di suonare facendo gioco di squadra

Avete pubblicato il nuovo album “Back home”. Di cosa parlano le canzoni? Raccontateci tutto….

Il nostro disco Back home puo’ essere visto come una specie di concept album in cui i brani hanno un filo conduttore in cui questo personaggio nel suo lungo viaggio di ritorno verso casa nella notte, incontra personaggi dalla dubbia moralita’, un po’ loschi e goderecci, con cui condivide esperienze che possono essere di vita reale nostra o di altri…

Quali sono le differenze con l’album precedente?

Nell’ album precedente ogni canzone era a se’, l’approccio musicale lo stesso

Cosa rappresenta la cover dell’album?

Si rifa’ ad un immaginario rurale, grezzo e senza troppi fronzoli, uno stile cantato nella canzone downhome…

Quale è la vostra massima ambizione come artisti?

Essere apprezzati per la nostra musica

Quale messaggio volete trasmettere con la vostra musica?

Piu’ che un messaggio raccontare esperienze vissute da noi o da altri…

Come valutate la situazione musicale in Italia?

Tanti bravi musicisti ma poche persone che vogliono ascoltare nuove proposte e questo vale anche per i musicisti stessi, che si lamentano ma poi sono i primi a non andare ai concerti di band non affermate

Che consiglio vi sentite di dare ad una band o ad un artista agli esordi?

Nessun consiglio, suonare tanto e divertirsi…

Per voi è più importante il talento o la tecnica?

Il talento e’ importante. Per la tecnica ognuno deve valutare quanto gliene serve per fare la propria musica

Qualche nuovo progetto in cantiere?

Un nuovo disco con la delta promotion, abbiamo gia’ pronti i pezzi da registrare

Lasciateci con un vostro motto….

Come cantava la PFM: qui per sognare bisogna dormire o come sempre suonare suonare