“Parlo Sempre” è un singolo gradevole che definirei Pop/Indie. Il brano vuole focalizzare l’ascoltatore sulla parte vocale e di conseguenza sul testo che risulta leggero e malinconico, la strofa si alterna all’inciso passando per interessanti ponti che rendono la struttura non banale.

La produzione è di ottimo livello. Il drum set è preciso e lineare, accompagnato da una bella parte di basso che si muove molto sui gradi degli accordi ricordando un po’ gli arrangiamenti di Jovanotti nei suoi album storici. Di contorno si alternano una chitarra elettrica funkeggiante ad una acustica suonata ad accordi pieni, ottima scelta i cori e le doppie voci che allargano l’immagine stereofonica e non disturbano, anzi completano, la voce principale.

Il songwriting ricorda Cremonini e i Lunapop, Jovanotti, 883, Luca Dirisio, Samuele Bersani piuttosto che le sperimentazioni indie dell’ultimo decennio, ma di quest’ultime il brano sfrutta le sonorità e la struttura complessa.

Non mi resta che fare gli auguri a questo artista emergente che propone finalmente musica italiana di qualità senza dover per forza abusare di un autotune o un groove reggaeton ma attraverso la propria voce e il contenuto dei testi come la musica d’autore richiede.

A cura di Marco Germani

Link streaming: https://open.spotify.com/album/0zxI6dP1VeiR3XI2xdZq4W